A voi tutti che leggete possa il mio dolore e sofferenza esservi di aiuto e luce.
Non pensavo di farcela questa volta ma il Signore mi ha dato la forza e il coraggio di lottare ogni momento. Non mollate mai neanche quando i vostri occhi bruceranno dal dolore, neanche quando la paura e l’angoscia saranno le vostre compagne confidate in Dio e abbiate fede. Confidate in Lui ….. stringete i denti e andate avanti sorridendo alla vita ……
Ci tengo a raccontarvi la mia terribile lotta concro il cancro.
Ebbi il primo sospetto che il Carcinoma fosse tornato a Maggio 2018 così andai dal mio chirurgo che già nel 2007 mi diagnosticò il carcinoma spinocellulare.
Dopo una biopsia multipla fui chiamato nel Luglio 2018 e mi dissero che era ritornato il carcinoma, questa volta squamoso. In due parole la differenza: col carcinoma spinocellulare, una volta asportato e trattato con radioterapia, il problema si risolve. Il carcinoma squamoso é più aggressivo, viaggia velocemente, crea metastasi, attacca gli organi vitali. In 3 mesi prima dell’ intervento persi 12 kg: pesavo da 75 a 62 kg.
Il 20 Settembre fui ricoverato presso la multimedica di Sesto san Giovanni per resezione addomino perineale & Miles; il 21 Settembre venni operato per 7 ore: furono i giorni più difficili pieni di dolore e sofferenza. Dopo 1 giorno di coma farmacologico e 3 di rianimazione fui trasferito in reparto. Dopo 4 giorni si aprirono i punti così mi portarono per la seconda volta in sala operatoria.
Poi verso la prima settimana di ottobre 2018 venni dimesso, ma dopo pochi giorni la ferita si aprì ancora, così venni ricoverato una seconda volta per sottopormi a intervento plastico di innesto di pelle. L’intervento andò bene, durò circa 7 ore.
Il dopo intervento fu veramente difficile da sopportare. In quei momenti di dolore intenso pregai il Signore di darmi la forza e il coraggio di sopportare la sofferenza. Immediatamente rividi, a modo mio, tutta la passione di Cristo. Fui fasciato dalle caviglie alle ginocchia per impedire che involontariamente si divaricassero le gambe e che i punti saltassero… stavo 5 ore sul lato destro del corpo e 5 ore a pancia in giù …… pazienza e sopportazione vivevano in me …..
La mia sofferenza era nulla rispetto a quello che ha passato Nostro Signore.
Così chiesi a Cristo di infodermi forza e sopportare l’insopportabile.
Sorridi sempre anche se il cuore fa male. …Gesù è la Via la Verità la Vita.
Maurizio Albanese, Gennaio 2019